Primo Laboratorio ACCREDIA per la determinazione di flussi CO2 e CH4
Caratteristiche dei gas vulcanici
Uno dei temi che maggiormente animano il team di scienziati di Westgroup che lavorano per realizzare nuove tecnologie in ambito geologico è la prevenzione.
I gas vulcanici possono essere rischiosi per la popolazione locale non solo durante le attività eruttive, ma anche nelle fasi quiescienti dei vulcani (e.g. Blong, 1984; Williams-Jones and Rymer, 2000; Hansell and Oppenheimer, 2004). Le aree di degassamento sono potenzialmente le più pericolose dato che i gas, in particolare la CO2, sono rilasciati continuamente e possono raggiungere gli edifici senza essere notati dalla popolazione. Alcuni gas sono velenosi (e.g. H2S, SO2) mentre altri sono pericolosi (e.g. CO2) solo se presenti in elevate concentrazioni agendo come asfissianti inerti bloccando la respirazione di ossigeno (Weinstein and Cook, 2005).
La CO2 può diventare particolarmente pericolosa per la salute pubblica a causa delle sue caratteristiche dato che è incolore e inodore. In concentrazione presente oltre il 15% può causare asfissia (NIOSH/OSHA, 1981; Blong, 1984; Le Guern et al., 1982; Wong, 1996; Williams-Jones and Rymer, 2000). Inoltre la CO2 essendo più densa dell’aria può accumularsi in zone depresse o non sufficientemente ventilate.
Nelle Azzorre il più tragico incidente causato dalla CO2 è avvenuto nel 1992 con la morte di due turisti all’interno della cava Furna do Enxofre sull’isola di Graciosa dove una concentrazione di CO2 di oltre il 15% è stata misurata il giorno dopo l’incidente. Nel 1997, nel paese di Ribeira Seca sul fianco Nord del Vulcano di Fogo (Isola di Sao Miguel) alcune famiglie sono state evacuate a causa dell’elevata concentrazione di CO2 nelle abitazioni (Gaspar et al., 1998b; Ferreira et al., 2005a). Più recentemente problemi simili sono stati riscontrati nel paese di Praia do Almoxarife (Isola di Faial) (Ferreira and Viveiros, 2007) e nel villaggio di Furnas (Viveiros et al., 2005).
Concentrazioni letali di CO2 sono state misurate in una casa nel villaggio di Mosteiros (Viveiros et al., 2006; 2008b) anche se in questo specifico caso alcuni accorgimenti tecnici sono stati introdotti per migliorare la ventilazione all’interno della casa e ridurre l’ingresso del gas.
Dal 2012 West Systems ha realizzato un apposito sistema di monitoraggio della CO2 che consente oggi di prevenire prevenire i rischi per la salute di chi vive e soggiorna a Ribeira e che consente di avvisare in tempo reale la popolazione nel caso di elevate concentrazioni di CO2. Vedi articolo.
Leonardo Coppo
Tecnico Senior West Systems Dept.. Laureato in fisica applicata a Pisa si occupa dello sviluppo, realizzazione e installazione di strumentazione di monitoraggio ambientale e di misurazione dei flussi di gas a effetto serra. Ha lavorato per le Nazioni Unite (UNDP) formando i tecnici dell’Osservatorio del Kartala (Isole Comore). E' stato ricercatore dell’Istituto Nazionale Italiano di Oceanografia e Geofisica Sperimentale nello sviluppo di hardware e software relativo allamagnetotellurica in ambito geofisico.
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